La forza d'animo

[Resilienza]

Rizzoli 2003

Introduzione

 

Argomento di questo libro è la resilienza, un termine poco usato nella lingua italiana ma che non ha sinonimi in grado di rimpiazzarlo. Definirla come semplice resistenza sarebbe infatti riduttivo perché alla resistenza, passiva, la resilienza aggiunge una dimensione dinamica oltre che positiva: la capacità di fronteggiare e di ricostruire.

Il termine resilienza viene normalmente usato sia nel- la lingua francese (résilience) che in quella inglese (resilience) per indicare un tratto della personalità composito, in cui convergono fattori di varia natura -cognitivi, emotivi, familiari, sociali, educativi, esperienziali, maturativi -che con la loro azione congiunta mobilitano le risorse dei singoli, dei gruppi e delle comunità. In questo senso l'azione della resilienza può essere paragonata all'azione del sistema immunitario con cui il nostro organismo risponde alle aggressioni dei batteri. Di fronte agli stress e ai colpi della vita, la resilienza dà infatti luogo a risposte flessibili che si adattano alle diverse circostanze ed esigenze del momento.

Se si considerano gli elementi che la caratterizzano, la resilienza risulta in gran parte iscritta nel nostro patrimonio genetico; ma ha anche la capacità di svilupparsi nel corso dell'esistenza, di rafforzarsi e di indebolirsi a seconda delle esperienze che si vivono soprattutto negli anni infantili, nel proprio ambiente, a contatto con le proprie figure di attaccamento o in loro assenza.

Comprendere i meccanismi della resilienza è importante per quanti si rivolgono ai bambini, dai genitori agli insegnanti: molto spesso, infatti, le parole e l'affetto di un adulto sono fondamentali per superare un trauma e dare sicurezza, così come ignorare una crisi o non rispondere a un momento di difficoltà possono dare inizio a una specie di carriera contrassegnata dalla vulnerabilità e dalla rinuncia. Ogni bambino, così come ogni adulto, ha però in se le energie per reagire e resistere ai problemi e alle complessità della vita purché ne veda il senso e trovi un appiglio di cui avvalersi.

L'essere umano possiede delle risorse incredibili, ed è di queste risorse che dobbiamo occuparci.

In genere la psicologia si è confrontata con le crisi e con la difficoltà di superarle, guardando a una terapia a posteriori volta a compensare i traumi subiti. Esiste però anche una psicologia preventiva, che mira a dar fiducia e ad attivare quei meccanismi che possono trasformare ognuno in un terapeuta di se stesso. Conoscere questi meccanismi è già un primo passo per poterli applicare quando se ne presenta la necessità e mettere in atto quella che potremmo anche definire l' arte di risollevarsi.